La pandemia ha generato una crisi economica molto consistente che ha danneggiato alcuni dei principali settori strategici della nostra economia. Per supportare la ripresa sono stati emessi alcuni aiuti economici come nuovi bonus e crediti d’imposta per acquisti e ristrutturazioni.
Uno dei più importanti è il SuperBonus Turismo che prevede dei vantaggi consistenti per le strutture ricettive.

Vediamo assieme come questo nuovo strumento possa aiutare il comparto nella propria risalita.

SUPERBONUS E RIPRESA DELL’HOTELLERIE

Per fronteggiare le crescenti difficoltà legate alla pandemia il governo italiano ha sviluppato una serie di provvedimenti in aiuto all’economia. Con questo scopo è stato attivato, come da decreto di attuazione del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, il cosiddetto Superbonus 80%, meglio conosciuto come SuperBonus Turismo.

Si tratta essenzialmente di un credito d'imposta calcolato sulla base delle spese effettuate per specifici interventi e di un contributo a fondo perduto, che potranno essere richiesti fino al termine massimo del 31 dicembre 2024.

In questo modo si dà la possibilità al settore di procedere con interventi dedicati per l’ammodernamento delle strutture turistiche, in risposta ad una maggiore competitività del mercato nazionale e internazionale.
Offrire una struttura moderna con nuovi servizi e nuovi arredi permette al comparto di rispondere al meglio alle nuove esigenze della clientela.

I BENEFICIARI DEL SUPERBONUS TURISMO

Le strutture che possono richiedere l’incentivo e godere dei suoi vantaggi sono: alberghi e hotel di qualsiasi categoria, agriturismi, stabilimenti termali e balneari, porti turistici, parchi tematici, fiere e congressi e tutte le aziende ricreative e ricettive all’aria aperta.

Il Bonus Turismo è previsto per diversi interventi tra i quali la riqualificazione energetica, la manutenzione straordinaria e l’acquisto di nuovi arredi, questi ultimi dovranno essere legati ad almeno uno degli interventi principali.
La struttura ha quindi l’onore di dimostrare che tali acquisti derivano da interventi effettuati per riqualificare e ristrutturare l’immobile e non per una questione puramente estetica.

SUPERBONUS TURISMO COME RICHIEDERLO?

Il SuperBonus Turismo può essere richiesto a partire dal 4 marzo sul portale di Invitalia; ma già dal 28 febbraio è possibile scaricarne la guida e richiedere maggiori informazioni.

Sono previste due modalità: la richiesta di un contributo a fondo perduto del 50% delle spese sostenute (con un importo massimo di 40 mila euro) e un credito d’imposta dell’80%.
Le due formule sono cumulabili tra loro, ma non possono coesistere con altri contributi concessi per la stessa tipologia di interventi.

I VANTAGGI DEL SUPERBONUS TURISMO

Attraverso tale SuperBonus potrete dar via a lavori di miglioramento della vostra struttura ricettiva e modernizzare l’arredo con un risparmio pari all'80% delle spese sostenute.

Se state pensando di approfittare di questa opportunità il nostro ufficio commerciale è a disposizione per approfondire il tema e sviluppare un’offerta per gli arredi.